Le tecnologie per la Transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile in vetrina al Tech Share day 2021, dal 5 al 7 maggio
9 webinar e la possibilità di approfondire le innovazioni su Agritech, infrastrutture sostenibili, energia alternativa
Transizione digitale e transizione ecologica sono al centro delle politiche nazionali ed europee e l’investimento in tecnologia e innovazione è oggi, in modo consolidato, contributo strategico alla crescita industriale, economica e sociale del nostro Paese.
E’ in questo percorso, tracciato del PNRR italiano e del piano europeo Next Generation Eu, che si inserisce l’evento online “Tech Share Day 2021”, da 5 al 7 maggio 2021, organizzato da Netval, l’Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero dello Sviluppo economico, con il supporto del Politecnico di Torino. Un’occasione per discutere di Green Economy, sostenibilità ambientale e conoscere da vicino le Environmentally Sound Technologies (EST), ovvero le “tecnologie verdi”, quelle innovazioni meno inquinanti e più sostenibili rispetto allo «status quo» del settore di riferimento, che possono far fare un salto di qualità alle industrie e contribuire concretamente allo sviluppo sostenibile del nostro Paese.
L’evento sarà sviluppato con 9 webinar che affronteranno temi trasversali quali l’Agritech, le sfide del packaging, la sostenibilità delle infrastrutture, la produzione di nuovi materiali dagli scarti organici, le nuove fonti di energia, dall’idrogeno alle soluzioni alternative per la produzione di energia pulita e di acqua potabile.
Tutte le numerose tecnologie collegate ai temi di discussione saranno poi visitabili, con la possibilità di approfondire e contattare gli inventori, sulla piattaforma Knowledge Share, la vetrina italiana di riferimento sulle tecnologie brevettate dalla Ricerca pubblica, come Università, Centri di Ricerca, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).
“Il trasferimento tecnologico, la valorizzazione dei risultati della ricerca, la loro adozione a livello applicativo e ancor più l’impatto che questa può generare sulla società sono elementi essenziali di un modello sostenibile di ricerca e in particolare di quella pubblica. E’ la nostra sfida da vincere” afferma Giuseppe Conti, Presidente di Netval.